Diagnostica

Topografia Corneale

Permette lo studio della forma e della curvatura corneale nel suo insieme ed in particolare del meridiano astigmatico.
Il topografo proietta una serie di anelli concentrici sulla superfice anteriore della cornea; l'immagine che ne risulta viene poi riflessa all'interno dello strumento che la sottopone ad un'analisi computerizzata.



Ne deriva una mappa colorimetrica della cornea dove in ogni punto è possibile conoscere il valore della curvatura.
Sarebbe preferibile astenersi dall'uso delle lenti a contatto per un periodo anche di 30 giorni prima di sottoporsi a questo esame.
Trova indicazione nella selezione dei pazienti candidati al trattamento con laser ad eccimeri, ma anche  per la valutazione dell'astigmatismo irregolare prodotto da una cicatrice corneale (leucoma) o da un cheratocono.
L'evoluzione di questa metodica ha portato alla creazione degli aberrometri, che permettono di stabilire le aberrazioni ottiche create dall'occhio e quindi di programmare un trattamento customizzato con laser ad eccimeri (topo-link).