Diagnostica

Conta Cellule Corneale (Microscopia corneale)

Il microscopio o conta cellule corneale permette lo studio accurato dello strato corneale più interno, l'endotelio, la cui integrità assicura la trasparenza della cornea stessa.
Tale strato, risulta formato da cellule poligonali, prevalentemente esagonali, strettamente adese tra loro con una tipica disposizione “a nido d'ape” e che, nell'adulto, sono in numero di circa 2000 - 2500 per ogni millimetro quadrato.
Lo strumento, median teuna telecamera acquisisce automaticamente una serie di fotografie e tramite un computer ne ricava un'immagine ingrandita che ci fornisce le informazioni sulle condizioni delle cellule endoteliali (numero, dimensioni e forma).
La valutazione qualitativa e quantitativa così ottenuta assume un importante valore predittivo in molteplici patologie oculari, tenendo conto che, nel corso della vita, le cellule endoteliali una volta perdute non si riformano, mentre possono ipertrofizzarsi (ingrandirsi) per andare a sostituire quelle danneggiate.
Contemporaneamente viene anche valutato lo spessore corneale (pachimetria ottica). L'esame, di rapida esecuzione, non necessita di midriasi (dilatazione della pupilla) ed è del tutto indolore.

Quando è indicata la microscopia endoteliale corneale

- Chirurgia del segmento anteriore: cataratta, glaucoma, trapianto di cornea, laser ad eccimeri per la correzione dei vizi di refrazione, cross-lincking per cheratocono.
- Cheratocono: per monitorare l'evoluzione dell'ectasia corneale e la variazione dello spessore corneale.
- Cornea guttata: si tratta di un progressivo deterioramento dell'endotelio corneale legato all'età.
- Distrofie corneali eredo-familiari: Distrofia endoteliale di Fuchs, Distrofia limbica di Vogt, cheratopatia a bendelletta, Distrofia nodulare di Salzmann …
- Portatori di lenti a contatto: il tessuto corneale necessita di un elevato apporto di ossigeno, per cui chi utilizza le lenti a contatto per un numero di ore eccessivo si espone ad una sofferenza ipossica. L'ipossia si manifesta con caratteristiche vescicole (blebs) endoteliali svelate dal microscopio corneale.