CHIRURGIA DELLO STRABISMO

La chirurgia. La visita ortottica consente di programmare il tipo di intervento da eseguire. In anestesia generale s’interviene su uno od entrambi gli occhi e su uno o più muscoli. Sarà possibile rinforzare l’azione di un muscolo accorciandolo (resezione) o indebolirla spostando più indietro la sua inserzione sulla sclera (recessione).
Nel postoperatorio fondamentale sarà la riabilitazione, in pratica una sorta di rieducazione che aiuterà il paziente al recupero sensoriale e quindi ad ottenere, se possibile, una visione binoculare. Verranno programmate una serie di sedute ambulatoriali, accompagnate da esercizi a casa sotto il controllo di una figura professionale fondamentale, l’ortottista.
Strabismo paralitico.Il meccanismo della soppressione non può più essere attivato nell’età adulta, per cui il paziente, al contrario del bambino, presente una fastidiosa visione doppia (diplopia). I muscoli oculari o i nervi che ne controllano l’azione vengono danneggiati a causa di  malattie vascolari quali diabete, ipertensione arteriosa, arteriosclerosi; ma anche da tumori cerebrali, traumi o sclerosi multipla.
Temporaneamente è possibile ovviare al disagio causato dalla diplopia montando sugli occhiali lenti prismatiche che spesso purtroppo non sono facilmente tollerate. Nei primi 12 mesi il sistema muscolare di entrambi gli occhi reagisce tentando di compensare l’azione deficitaria del muscolo o dei muscoli colpiti, spesso consentendo di evitare la soluzione chirurgica.
Solo quando la situazione si sarà sicuramente stabilizzata, quindi non prima di 12 mesi, si potrà, quindi pensare a tale soluzione.
La chirurgia. Attualmente l’intervento può essere eseguito in anestesia locale, in regime di day hospital, ottenendosi così la collaborazione del paziente. Lo scopo è quello di modificare le suture per correggere modeste ipo o ipercorrezioni intraoperatoriamente. Qualora si sia costretti ad intervenire in anestesia generale ciò non sarà possibile.
Si agisce su uno o entrambi gli occhi e su uno o più muscoli in base al tipo di strabismo paralitico.

 

Attività chirurgiche del dott. Paolo Del Bo:

Blefaroplastica non chirurgica

Chirurgia della Cornea

Chirurgia del Glaucoma

Chirurgia Refrattiva

Chirurgia del Distacco della Retina

Chirurgia dello Strabismo

Chirurgia della Cataratta

Chirurgia delle vie Lacrimali